Fiscalizzazione dell′illecito edilizio  

CHE COSA È E A CHE COSA SERVE :  

Con determinazione del Dirigente del Settore Territorio n. 177 del 23/12/2015, sono state precisate le procedure adottate dal nostro Comune per la determinazione della sanzione ai sensi dell'art. 34, comma 2 del D.P.R. n. 380/2001, "fiscalizzazione dell'illecito edilizio" e la modulistica per la relativa domanda.

Tale modulistica è necessaria per ottenere la regolarizzazione di opere edilizie rientranti nella casistica dell'art. 34, comma 2 del D.P.R. n. 380/2001, eseguite in parziale difformità dal titolo abilitativo, per le quali la demolizione non può avvenire senza pregiudizio della parte eseguita in conformità e che non sono sanabili con permesso di costruire in sanatoria a seguito di accertamento di conformità (art. 36 D.P.R. 380/2001).

La suddetta regolarizzazione richiede la corresponsione, previa determinazione dell'Ufficio, di una sanzione specifica, il cui calcolo è correlato alle opere difformi e dettagliatamente stabilito dalla normativa, come specificato nella determinazione allegata


DOVE RIVOLGERSI :  

UFFICIO EDILIZIA PRIVATA E URBANISTICA


Palazzo Municipale, Via Monte Bianco, 2

COSA OCCORRE FARE PER :  

Il proprietario dell'immobile o il responsabile dell'abuso deve:

 

Consegnare la domanda per la fiscalizzazione dell'illecito edilizio, comprensiva di tutti gli allegati, allo sportello Polifunzionale del Comune

Effettuare il pagamento della sanzione, determinata dal tecnico, responsabile della pratica.

 

Si ricorda che la fiscalizzazione richiesta, non equivale a sanatoria delle opere abusive, né tanto meno autorizza il completamento e l'utilizzo delle stesse; a procedura completata, in caso di nuovi lavori inerenti le parti abusive dell'immobile oggetto di fiscalizzazione, le parti abusive saranno passibili delle sanzioni previste per legge.


RESPONSABILE :  

Enrico Galbiati

ALLEGATI

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