[7/1/2014] - Mombello ­ Voci da dentro il Manicomio

Mombello ­ Voci da dentro il Manicomio
Mombello ­ Voci da dentro il Manicomio

Sabato 18 gennaio 2014- ore 21


Regia
Paola Manfredi;
Aiuto regia Giada Balestrini
Testo Loredana Troschel e Dario Villa 
Scene Salvatore Manzella
Light Design Andrea Violato
Sound Design Luca De Marinis
Interpreti Giorgio Branca, Elisa Canfora, Antonello Cassinotti,  Alessandro Luraghi, Laura Montanari, Raffaella Natali, Loredana  Troschel, Lilli Valcepina, Dario Villa
Produzione Teatro Periferico, in collaborazione con delleAli.
Spettacolo realizzato con  il contributo di: Fondazione Monza-Brianza, Provincia di MonzaBrianza, Fondazione Cariplo -- progetto Etre, Comune di Limbiate
 
E’il primo progetto teatrale  sulla "villa dei matti": così era definita nella zona Villa Pusterla, il  manicomio di Mombello (frazione di Limbiate), uno dei più grandi ospedali  psichiatrici italiani e uno dei maggiori inEuropa, detto anche palazzo delle  "anime alla deriva".  Lo spettacolo consiste in due parti: nella prima c'erano luce e solo sei  oggetti-luoghi: un armadietto di metallo, un lavandino, una rete da  letto, una panca, un tavolo con sedie, una porta, che rappresentano ciò  che è rimasto dei padiglioni dell'ospedale psichiatrico, ormai in  disfacimento. In questa parte le figure agivano nel silenzio, un  silenzio interrotto dal rumore di una chiave, da una parola, un urlo, un  borbottio, uno strascichio di ciabatte; nel secondo studio c'era ancora  meno: la scena era vuota, gli attori immersi nel buio oppure chiusi  dentro alle stanze da cui provenivano solo suoni e voci, le voci di un  popolo invisibile, che ha contato quasi centomila malati. In entrambi i  casi nessuna danza, né un particolare studio sul movimento, ma solo  azioni reali, estrapolate dai racconti e intrecciate l'una con l'altra.

In allegato il volantino dell'iniziativa.

ALLEGATI

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