Il 19 luglio 1992 Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta della Polizia di Stato rimanevano vittime di un attentato in Via Mariano d’Amelio a Palermo.

25 anni dopo il ricordo del magistrato antimafia è più vivo che mai, segno che il suo impegno professionale, la sua coraggiosa dedizione nella lotta alla mafia sono impressi nella memoria storica del nostro Paese.

Immortale il suo ricordo, le sue idee, le sue parole: “Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola ”.

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