Ricordare affinché simili tragedie non accadano più. Questo il senso della Giornata della Memoria. Questo il dovere nei confronti delle giovani generazioni ed il monito per l’umanità intera contro i germi dell’odio razziale, politico e religioso, talvolta ancora presenti nella nostra moderna ed evoluta società.

Perché proprio il 27 gennaio? La data è simbolica: era il 27 gennaio 1945 quando i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz si aprirono, rivelando al mondo intero l’orrore del genocidio nazista.

In occasione dell’anniversario di questa ricorrenza, l’Amministrazione comunale limbiatese ha pensato di proporre agli studenti delle scuole medie e superiori del territorio, la proiezione del lungometraggio “Il figlio di Saul”, che si terrà venerdì 26 gennaio al Teatro Comunale di Limbiate.

Opera prima del regista ungherese László Nemes, e vincitrice nel 2016 del premio Oscar come miglior film straniero, il lungometraggio racconta in modo autentico il dramma dell’Olocausto attraverso gli occhi del suo protagonista, Saul Ausländer.

Dal 24 al 31 gennaio alla Biblioteca Comunale di Limbiate verrà invece proposto alle scuole primarie il ciclo di letture "Leggere la Shoah". Nello stesso periodo sarà inoltre allestita in Biblioteca la vetrina tematica "La Memoria, il presente del passato", una rassegna contenente libri, film e documetari dedicati alla Shoah, consultabili da tutta la cittadinanza.

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