La delegazione limbiatese ha portato un messaggio di solidarietà e cordoglio alla Norvegia, duramente colpita dai sanguinosi atti di terrore dello scorso 22 luglio. Hanno partecipato il Sindaco Raffaele De Luca, il Presidente del Consiglio Comunale Carlo Schieppati, l´Assessore alla pace e cooperazione internazionale Daniele Lodola, e i consiglieri comunali Giulio Fossati, Ugo Ghezzi, William Di Fazio. Quella limbiatese è stata la prima rappresentanza comunale ad andare in visita presso il Consolato della Norvegia  a Milano.

Per l´ occasione il Sindaco ha letto, a nome dei cittadini di Limbiate, il messaggio di vicinanza al popolo norvegese, ai feriti e alle famiglie delle vittime di quei crimini. Sindaco e Presidente del Consiglio Comunale hanno poi firmato il libro delle condoglianze, preparato dal Consolato norvegese per raccogliere le testimonianze di solidarietà. "Questo momento di dolore- ha scritto il Presidente del Consiglio Comunale Carlo Schieppati a nome di tutti- coinvolge tutte le coscienze che riconoscono nella cultura della pace, della civiltà e dell´integrazione un bene essenziale ed un patrimonio irrinunciabile per l´intera umanità e richiama anche noi ad un costante impegno, per l´affermazione di questi valori; affinchè non manchi mai la condanna del terrorismo, della violenza, dell´intolleranza, a qualsivoglia matrice appartenga; ma si diffondano e trovino attuazione i principi e gli ideali presenti nella nostra Carta Costituzionale, così vicina a quelle dei Popoli che hanno eletto la Pace come elemento determinante e sostanziale cardine della democrazia e della civiltà".

L´incontro è stato naturalmente anche l´occasione per scambiare impressioni e ascoltare il racconto della vice-console che ha ricostruito il dramma di quella giornata, descrivendo come è stato vissuto dentro al Consolato in costante contatto con Oslo. La vice-console Rossi ha spiegato che: "dopo il 22 luglio la Norvegia non sarà più come quella di prima". Perché i fatti di Oslo e Utoya sono stati il più grande sconvolgimento dalla Seconda Guerra Mondiale in poi.

Il Sindaco De Luca ha sottolineato l´importanza del lavoro sul territorio, ricordando come l´educazione e la solidarietà siano due insegnamenti e valori fondamentali da trasmettere alle future generazioni, al fine di costruire una società fondata sull´accoglienza e il rispetto. De Luca, altresì, ha descritto la città di Limbiate alla vice-console, mettendo in particolare evidenza le circa 100 associazioni limbiatesi impegnate in attività diverse. "Un impegno sociale- ha spiegato il Sindaco- che coinvolge centinaia di cittadini, arricchendo il tessuto sociale di esperienze in diversi settori". De Luca ha anche portato il saluto e la vicinanza dei comuni limitrofi a Limbiate.

A conclusione dell´incontro, il Sindaco e il Presidente del Consiglio Comunale hanno consegnato al vice-console Rossi i libri sulla storia di Limbiate e un cofanetto contenente lo stemma comunale su legno.