[17/11/2011] - La comunità al lavoro

La comunità al lavoro
Costituzione di un Fondo come testimonianza concreta di condivisione con chi ha perso il lavoro
Perchè
La crisi economica purtroppo non si è esaurita e chi è stato espulso negli scorsi anni dal mondo del lavoro, attraversa oggi il momento forse più difficile, in quanto non si intravedono possibilità immediate di reinserimento lavorativo mentre i periodi previsti dalla legge per la Cassa Integrazione e l´Indennità di disoccupazione stanno ormai esaurendosi. Tutto ciò fa sì che il rischio di perdere la dignità insieme al lavoro diventi una realtà per molti cittadini. Il Card. Tettamanzi sostiene che dalla crisi si esce con più solidarietà, con maggiore consapevolezza del fatto che tutti dobbiamo sentirci responsabili di tutti. La comunità cittadina è chiamata ad offrire non solo un aiuto concreto a chi è nel bisogno, ma anche a contribuire all´edificazione di una con-cittadinanza nuova, intessuta da buone relazioni e volta al superamento del mero criterio dell´utile.
Chi
Facendo seguito alle sollecitazioni del Cardinale ed agli stimoli ricevuti dal Fondo Famiglia e Lavoro, le cinque Parrocchie di Limbiate con la Caritas cittadina, in collaborazione con il Circolo Acli, l´Azione Cattolica, l´Associazione A.S.C.A. Onlus, la Cooperativa I Sommozzatori della Terra, l´Associazione Artigiani di Limbiate e l´Amministrazione Comunale ben consce delle difficoltà, ritengono che la comunità di Limbiate sarà in grado anche questa volta di raccogliere la sfida a sostenere un progetto innovativo che intende dimostrare concretamente la propria assunzione di responsabilità e la propria testimonianza di carità nei confronti di chi soffre accanto a noi.
Cosa
La proposta operativa denominata "la Comunità al lavoro", vuol tentare di portare una testimonianza, un "segno" di vicinanza e condivisione con chi ha perso il lavoro. Dopo l´esperienza del Fondo Famiglia e Lavoro della Chiesa milanese, che ha rappresentato un prezioso aiuto per le oltre 6.300 famiglie, che hanno beneficiato del contributo nato per accompagnare in un processo di emancipazione le persone aiutate e per promuovere nuove forme di solidarietà all´interno delle comunità cristiane e civili, ecco che le Parrocchie di Limbiate con la Caritas cittadina propongono un´iniziativa a tutta la comunità: farsi carico della situazione di chi è in difficoltà a causa della perdita del posto di lavoro, per un periodo sufficiente ad un possibile reinserimento lavorativo. Grazie alla collaborazione della Cooperativa I Sommozzatori della Terra con sede a Limbiate le persone verranno assunte con regolare contratto, per il periodo necessario ad una riqualificazione professionale e una progettazione socio-lavorativa. Tale intervento esce pertanto dalla logica del "contributo assistenziale" e diventa un gesto promozionale che tenta di restituire piena dignità di lavoratore al beneficiario dell´iniziativa. Questo non risolverà certo il problema della disoccupazione a Limbiate. Si intende solamente testimoniare la partecipazione dell´intera comunità alla sofferenza di quanti hanno perso il posto di lavoro e si cercherà di dimostrare che la vera risposta a questa crisi è possibile trovarla in una rinnovata solidarietà sociale ed ecclesiale.
Come
Viene proposta alla comunità una raccolta di fondi strutturata in modo tale che una famiglia di Limbiate, in cui la crisi non ha comportato la perdita del posto di lavoro, si assume l´onere di CONDIVIDERE e FARSI CARICO delle difficoltà in cui versa un´altra famiglia di Limbiate. Tale accompagnamento dovrà essere garantito per un periodo minimo di 6 mesi, con un contributo che potrà assumere rilevanza diversa, adeguata alle possibilità reali della famiglia. Si prevedono infatti contributi periodici a scelta tra 5 €, 10 €, 20 €, 50 €, o un importo diverso a discrezione del contribuente. Ciascuna famiglia "donante" si impegna a garantire il contributo per l´intero periodo, avendo la facoltà di effettuare i versamenti con frequenza settimanale, o mensile o trimestrale. I contributi potranno essere versati utilizzando il C/C della Parrocchia S. Giorgio Caritas Cittadina, oppure il C/C dell´Azione Cattolica Ambrosiana. Coloro che sceglieranno di usufruire della detrazione fiscale, dovranno effettuare un unico versamento annuale di importo non inferiore a 100 €, tramite bonifico all´associazione A.S.C.A Onlus. La ricevuta del bonifico avrà valore ai fini della detrazione fiscale. Il costo contrattuale del lavoratore verrà così ripartito: per metà sarà a carico della Cooperativa I Sommozzatori della Terra e per l´altra metà si attingerà ai contributi della comunità cittadina di Limbiate. Pertanto, se la generosità dei limbiatesi riuscisse a mettere a disposizione almeno 20.000 €, si potrà garantire il lavoro a 3 o più persone. Questi lavoratori verranno assunti entro marzo 2012 dalla Cooperativa per svolgere diversi lavori nel settore ambientale, agricolo, ed edile.
 
Per informazioni e aggiornamenti visita il sito: www.comune.limbiate.mb.it
 
 
Coordinate bancarie:
IBAN : IT73Z0837433260000012450391
Intestato a : PARROCCHIA S. GIORGIO - CARITAS CITTADINA
Causale : LA COMUNITà AL LAVORO
B.C.C. di Barlassina
oppure:
IBAN : IT70C0306933260000013500196
Intestato a : A.S.C.A. Onlus
Causale : LA COMUNITà AL LAVORO
Banca Intesa SanPaolo
L´erogazione all´associazione A.S.C.A. Onlus è detraibile
dall´imposta sui redditi (vedasi informativa a lato).
importante: chi utilizza questa modalità deve fare un´unico versamento annuale di importo non inferiore a 100 euro.
oppure:
IBAN : IT06E0504833520000000001100
Intestato a : Azione Cattolica ambrosiana
Causale : Limbiate adotta una famiglia della porta accanto
Banca Popolare Commercio e Industria
Tutto il denaro che confluisce nel Fondo concorrerà all´aiuto
delle persone in difficoltà. I costi di organizzazione e amministrazione sono a carico degli enti e delle associazioni promotrici.


ALLEGATI

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