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Piano Azione per Energia Sostenibile
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IL PROGRAMMA UE
Nel febbraio del 2009 l´UE ha lanciato il Programma europeo denominato ‘Patto dei Sindaci´ (Convenant of Mayors), dove gli Enti Locali assumono un ruolo di primo piano nello sviluppo della
politica energetica dell´Unione, impegnandosi ad andare oltre l´obiettivo del 20% di riduzione di CO2 entro il 2020.
Con questo Programma, le Amministrazioni locali hanno la possibilità di agire ‘dal basso´ e in modo mirato su tutti quei settori energivori di loro diretta competenza, come il comparto edilizio, i trasporti e l´informazione al cittadino.
IL COMUNE
Il Comune di Limbiate ha aderito a questa iniziativa e per attuare tale impegno, deve predisporre un ´Piano d´Azione per l´Energia Sostenibile´ (PAES), nel quale sono stabiliti precisi obiettivi di riduzione delle emissioni per ogni settore e sono definite le misure e le politiche concrete che devono essere realizzate per raggiungere questi obiettivi. Come?
1. La prima fase di redazione della baseline al 2005 e dell´inventario delle emissioni al 2010 è stata seguita prevalentemente dal personale tecnico delle amministrazioni comunali, mentre le parti politiche hanno fornito il supporto per commentare le azioni effettuate dal Comune volte al risparmio energetico per il quinquennio di analisi. Ai tavoli di lavoro tecnico-operativi ha fatto seguito un evento pubblico aperto alla cittadinanza - organizzato all´interno della Fiera dell´Economia Solidale - a cui è stato chiesto cosa faresti se fossi il Comune per risparmiare energia e aiutare l´ambiente? Contestualmente è stato valutato il livello di conoscenza delle tematiche energetiche tramite la distribuzione di questionari, al fine di fornire al cittadino durante i workshop tematici l´approfondimento sulle questioni di maggiore interesse;
2. La pianificazione è la fase più importante e complessa dell´intero progetto e ne costituisce il cuore: è qui che vengono prese le decisioni sul futuro energetico dell´Amministrazione, stabilendo gli obiettivi e le azioni che lo realizzeranno, di concerto con la comunità locale. Fondamentale per il successo del progetto sarà il coinvolgimento delle parti politiche, portavoce dei progetti descritti nelle Schede di Azione per il settore di appartenenza, e della cittadinanza, già coinvolta a valle delle fasi di screening del territorio.
3. Le Azioni di Piano proposte nei PAES redatti con il supporto di Infoenergia si realizzeranno nel breve con cambiamenti immediati sul territorio anche in termini di emissioni evitate - o nel lungo termine corredate da un idoneo piano finanziario e un adeguato sistema di monitoraggio - cercando gli strumenti utili a superare gli eventuali ostacoli di natura finanziaria, tecnologica e culturale che incontreranno per la propria realizzazione.
LE AZIONI
Molte sono le azioni che è possibile applicare per conseguire risparmi energetici e quindi minori emissioni di CO2 in ambito comunale:
- Comune come consumatore. Il Comune è, innanzitutto, esso stesso un consumatore di energia. Così come sancito dalle Direttive comunitarie (2006/32/CE) l´Ente pubblico deve rivestire un ruolo esemplare al fine di diffondere presso la cittadinanza le buone pratiche adottate e, nel contempo, beneficiare dei relativi risparmi economici per disporre di nuove risorse da destinare ai servizi per il cittadino. Ecco come:
- Riqualificazione del patrimonio edilizio ed utilizzo fonti rinnovabili
- Efficientamento dell´illuminazione pubblica, degli impianti semaforici e delle lampade votive
- Revisione dei contratti di fornitura (green public procurement)
- Rinnovo automezzi di servizio con veicoli a basso impatto ambientale
- Informazione, consulenza ed educazione al consumo, al fine di attivare investimenti e comportamenti in direzione dell´efficienza energetica:
- servizi di consulenza individuale gratuita presso gli Sportelli Infoenergia comunali;
- organizzazione di incontri tematici con gruppi target
- Coinvolgimento e motivazione della cittadinanza tramite questionari, sondaggi, eventi ed educazione nelle scuole
- Edilizia e urbanistica: revisione dei Regolamenti Edilizi e sviluppo urbano sostenibile;
- Diffusione di impianti di generazione di energia da fonti rinnovabili e di cogenerazione (ossia produzione congiunta di elettricità e calore);
- Reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento;
- Mobilità e trasporti, con particolare riguardo al maggior utilizzo dei mezzi pubblici, di trasporti collettivi, della bici, dei piccoli spostamenti a piedi ai fini della riduzione del mezzo privato;
- Gestione dei rifiuti e delle acque reflue
- Efficienza nelle piccole medie imprese, agricoltura e zootecnia
Le azioni dovranno essere definite sulla base delle peculiarità del territorio e dei risultati dell´inventario delle emissioni, nonché sulle priorità di intervento individuate dall´Amministrazione grazie al diretto coinvolgimento di cittadini e stakeholders.
INFORMATI!
Per essere sempre informato sulle attività in corso:
- visita il sito web comunale
- chiedi al personale dell´Ufficio Tecnico o dello Sportello Infoenergia
Per dare il tuo contributo attivo al progetto:
- consulta il calendario e l´ordine del giorno dei prossimi Consigli Comunali, sarà occasione per dialogare direttamente con l´Amministrazione e con lo staff tecnico di Infoenergia, che supporta il Comune nella redazione del Piano di Azione;PER SAPERNE DI PIÙ...
Approfondimenti sull´iniziativa Patto dei Sindaci:
- dall´Europa: http://www.eumayors.eu/home_it.htm
- dall´Italia: http://www.campagnaseeitalia.it/il-patto-dei-sindaci
- da Infoenergia: http://www.infoenergia.eu
DOCUMENTI ALLEGATI
- Adesione al Patto dei Sindaci
- Il Patto dei Sindaci: introduzione all´iniziativa europea
ALLEGATI